I servizi online del Fisco si aggiornano con il potenziamento del Desktop telematico e l’addio ad Entratel, la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate tra le più utilizzate da professionisti e intermediari per le comunicazioni con l’Amministrazione Finanziaria.

Il vantaggio derivante dalla nuova applicazione consiste in una notevole semplificazione per imprese e professionisti, visto che il Desktop telematico include più applicazioni che prima era necessario scaricare ed aggiornare separatamente.

E' stato purtroppo scelto per il prodotto un nome troppo generico e quindi difficile da ricercare non essendo né il primo né l'ultimo software ad essere Desktop e telematico.

Se si ricerca su Google „desktop telematico download“ ad esempio si è rimandati ad una pagina http://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/Avviso?id=20150213144526 (quanti id numerici negli URL dell'agenzia!) in cui campeggia:

È stata realizzata la nuova applicazione Desktop Telematico destinata ad accogliere le applicazioni distribuite dall'Agenzia delle Entrate ed installate dall'utente sulla propria postazione di lavoro.

Entratel, File Internet ed i pacchetti di controllo sono le applicazioni che possono essere installate all'interno del Desktop Telematico che provvederà a gestirne automaticamente gli aggiornamenti.

Nella sezione Software - Desktop Telematico è disponibile la versione 1.0.0 dell'11/02/2015 dell'applicazione Desktop Telematico.
 

Ovviamente non viene fatto uso dei link in tutta la documentazione ma solo descrizioni come quella sopra „Nella sezione Software - Desktop Telematico“ ma come se non bastasse tale sezione non esiste, dovrete andare in „Home - Strumenti - Software di compilazione“ e poi cercare tra infinite sezioni. Non è ancora indicato ma si spera verranno finalmente allineati i software dell'Agenzia alle ultime versioni di Java 8.

Questo Desktop telematico è in sostanza un contenitore che provvede a caricare i vari programmi forniti dall'Agenzia e che prima era necessario scaricare ed utilizzare separatamente.

Vediamo infine di segnalare i problemi che continuano a persistere con i servizi dell'Agenzia delel Entrate:

Sito Agenzia delle Entrate

Il sito dell'agenzia è tra i peggiori siti della pubblica amministrazione, aprendo la pagina principale http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/portal/entrate/home (già dall'URL ci si chiede perché non possano nascondere la stringa wps/portal/entrate/home) si è catapultati in una serie disorganizzata di link.

Non è assolutamente possibile utilizzare il tasto ricerca: inserendo „modello 730“ ad esempio si ricevono 9374 risultati suddivisi in oltre 10 pagine in formati che vanno dal Power Point allo zip.

Esistono poi pagine ormai datate ancora accessibili e mai dismesse senza nessuna indicazione sulla loro validità, data di creazione, redattore o contatto per notificare aggiornamenti, come esempio emblematico http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/nsilib/nsi/javavm/jvm150_16 su cui campeggia ancora il titolo „Installazione della Virtual Machine Java 5“, tanto per intenderci Java 6 la versione successiva è disponibile dal 23 Dicembre 2006, Java 5 ha raggiunto la sua EOSL (End of Service Life – fine del ciclo di vita) nel 4 Novembre 2009!

C'è solo da sperare che con l'entrata in vigore dello SPID e delle norme relative all'accessibilità il sito dell'agenzia venga mandato in pensione e rifatto.

Software dell'Agenzia delle Entrate

I software prodotti dall'Agenzia delle Entrate sono generalmente sviluppati in Java, tecnologia che dovrebbe renderli compatibili con la maggior parte dei sistemi operativi.

Fino ad oggi però non si è mai capito dal sito dell'Agenzia quale versione del runtime di Java sia richiesta per eseguire ogni singolo software dell'Agenzia, in alcune pagine del sito si fa ancora riferimento a Java 5 sviluppato oltre 10 anni fa!

Ad oggi non si fa cenno alla versione 8 di Java disponibile già dal 2014 quindi viene da pensare che l'Agenzia non intenda aggiornare il software alle ultime versioni di Java che tra l'altro contengono innumerevoli aggiornamenti anche alla sicurezza della piattaforma!

I software poi sono avulsi da un sistema di versionamento chiaro e non sono in grado di aggiornarsi autonomamente o indicare chiaramente il processo per l'aggiornamento, per motivi inspiegabili poi tali software sono scaricabili soltanto effettuando l'accesso con credenziali al sito dell'Agenzia delle Entrate, requisito noioso se si deve scaricare in velocità il software magari per un cliente e sicuramente inutile visto che comunque una volta scaricato il software richiede le credenziali per poter essere usato.

Le istruzioni sono poi sempre incredibilmente laboriose ed inspiegabilmente complesse, ad esempio per ragioni ignote vengono forniti due link di download differenti per Connessione Analogica e ADSL (il web dovrebbe essere imparziale rispetto alla connessione utilizzata ma apparentemente non è così), l'astruso requisito è così motivato nella pagina di indicazioni per scaricare il Desktop Telematico:

Infine Windows 10 non è sempre supportato, in molti casi viene indicato come requisito tecnico „Windows 8, Windows 7, Windows Vista e Windows XP“.

Insomma i passi da compiere sono ancora molti, speriamo avendoli evidenziati  che vengano risolti al più presto.