Sito internet di condominio vs sito web da web agency?

Sul web imperversano i cosiddetti „siti internet di condominio“ alcuni cloud alcuni social eppure alla fine dei conti non si capisce cosa siano e in cosa si distinguano.
Testualmente citiamo l'articolo della riforma del condominio:
(art. 71-ter) “l’amministratore è tenuto ad attivare un sito internet del condominio che consenta agli aventi diritto di consultare ed estrarre copia in formato digitale dei documenti previsti dalla delibera assembleare […]”
innanzitutto l'articolo cita „siti internet“ quindi non necessariamente „siti web“, la differenza è quella che intercorre tra web ed internet: semplificando diciamo che il web è tutto ciò che utilizza il protocollo HTTP quindi principalmente siti web visitabili tramite browser, internet invece racchiude molto di più, per fare un esempio semplice di internet: la posta elettronica.
Perchè allora siti internet? Un sito internet potrebbe essere anche una cartella di DropBox condivisa tra più utenti o una mailing list condominiale o un applicativo per dispositivi mobili.
Quindi „sito“ racchiude più genericamente un qualsiasi luogo virtuale / digitale dove si vogliono concentrare le informazioni di condominio.
La soluzione del „sito web“ sviluppato da qualche web agency con qualche bella immagine del condominio ed un paio di file zip caricati manualmente ed accessibili tramite password non è però probabilmente quello a cui dovrebbe aspirare un condominio, così tanto meno una cartella condivisa su internet.
Purtroppo molte aziende che nulla hanno a che vedere con l'amministrazione condominiale si sono lanciate nel settore utilizzando termini ad effetto come social e cloud per mascherare servizi che non sono all'altezza.
Ecco cosa controllare quando si decide di aprire un „sito internet“ come previsto dalla riforma:
- E' previsto l'accesso profilato per singolo condomino (cioè credenziali nome utente e password per singolo condòmino) e non credenziali comuni „di condominio“?
- E' possibile pubblicare file comuni condominiali e file privati per condòmino? Possono quindi ad esempio i singoli condòmini vedere file personali ad esempio elenco rate e situazione versamenti?
- E' supportata la pubblicazione pluri-condominiale permettendo quindi ad un condòmino presente in più condomini di accedere per singolo condominio tramite un solo sito web?
- E' previsto il caricamento automatico delle informazioni a partire dal gestionale di amministrazione condominiale o è necessario caricare manualmente i dati?
- E possibile caricare mensilmente i dati in maniera comoda e rapida o i tempi richiesti rendono la pubblicazione mensile infattibile?
- Si possono caricare documenti word, pdf, zip e dati grezzi come tabelle visualizzabili da browser o soltanto una sottocategoria di quelli sopra?
- E' previsto un forum e la possibilità per i condòmini d'interagire tra di loro?
- E' prevista la possibilità per i condòmini di contattare l'amministratore o i fornitori tramite sito web?
Se si utilizzano i criteri sopra elencati ¾ delle offerte presenti su internet crollerebbero e si scoprirebbe che in realtà gli unici prodotti che offrono quanto sopra sono una manciata.
La maniera più immediata quindi di ottemperare al „sito internet“, ovvero farselo fare da un web designer o farselo aprire da uno „smanettone“ potrebbe non essere la chiave giusta.
La differenza tra un sito web casereccio ed un vero sito web condominiale può essere riassunta nell'immagine sotto:
Un amministrato accede al sito, clicca sull'elenco dei condomini pubblicati e filtra il condominio di suo interesse, una funzionalità come quella sopra prevede che il software abbia una database dietro ed un complesso protocollo di comunicazione con il software gestionale dell'amministratore.
L'immagine sopra riassume invece gli altri punti, possiamo vedere a sinistra il „Benvenuto Mario Rossi“ sintomatico di un accesso profilato per utente, la sezione „documenti“ sulla barra nera orizzontale che indica una sezione documenti che saranno anch'essi per utente, la pubblicazione pluricondominiale evidenziata dal menu „condomini“ del sito, le sezioni „forum“ e „segnalazioni“ sintomatiche della possibilità di comunicazione tra condòmini e amministratore.
Riassumendo: prima di scegliere sia da condòmini che da amministratore un „sito internet di condominio“ sarebbe bene comprenderne i requisiti e scorrere mentalmente un elenco come quello sopra alla ricerca di mancanze.